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14/9/2008: Sentenza su Edoardo Bennato

SENTENZA

Addi 14 Settembre 2008, post-factum (post-concertum pro juventute dexterorum – scusate se ci arrabattiamo a parlare latino)
Sentenza preventiva gia’ depositata ante-factum presso la cancelleria del Forum del bennato.net

Il Tribunale Unico del Popolo degli Ex-Fans, vieppiu’ offeso e amareggiato per l’escalation di comportamenti non consoni, anzi decisamente esecrabili, tenuti dall’imputato lungo tutto il 2008 (ma a ben pensarci, da mo’ prima).

CONDANNA

Bennato Edoardo, nato a Bagnoli (NA) il 23 Luglio di una sessantina di anni fa, ed ivi residente in posizione panoramica con vista Nisida, in borghese abitazione di proprieta’ acquistata con i proventi dell’attivita’ affabulatoria con cui ha proditoriamente turlupinato generazioni di giovani menti, inducendole a ritenerlo artista certamente schierato, e schierato dalla parte giusta (ovvero la loro), menzogna sostenuta sempre piu’ a fatica
e che, come tutti i nodi – e particolarmente i piu’ incresciosi, tipici di chi tiene la capa riccia – e’ venuta al pettine in tutta la sua miseria e gravita’ la sera del 13 Settembre 2008, quando l’imputato ha corrisposto all’invito di una nefasta formazione giovanile postfascista, esibendosi su un palco gia’ infetto per il passaggio di figure mentecatte e delinquenziali quali l’attuale Presidente del Consiglio, svariati suoi Ministri, il Presidente della Camera, pseudointellettuali venduti, paragiornalisti, assistenti e varie altre figure secondarie (tutte senza chitarra). Questo imperdonabile e disgustoso gesto conferma, col senno di poi, ciò che i nobili predecessori
di codesto Tribunale, i Pasdaran protettori della coerenza e dell’unica cultura, intravidero con somma lungimiranza agli albori della carriera dell’imputato, e icasticamente condannarono con l’indimenticabile formula «Bennato-Bennato-il-sistema-ti-ha-comprato». Avvisaglie della deriva dell’imputato si erano peraltro gia’ avute
con il famosissimo pezzo Sono Solo canzonette, dove l’orecchio attento decifra la chiara resa ai reazionari nella definizione di semplice “divertissement”, canzonette appunto (e scusate il francesismo, ma e’ sempre meglio
del tedesco), di quanto sino ad allora cantato e affermato, e fatto proprio in buona fede dal proletariato in massa.
La parabola è quindi proseguita con produzioni sempre più lontane dal sentire del popolo, e sempre più voce
del riflusso privato-borghese-capitalistico dell’imputato: lavori quali È arrivato un Bastimento, Kaiwanna, OK Italia, Abbi Dubbi, Il Paese dei Balocchi, Se son rose fioriranno, Sbandato, Le ragazze fanno grandi sogni offrono uno squallido campionario delle vere visioni dell’autore, tra cui i suoi modelli tradizional-retrogradi di donna-femmina, le confessate infatuazioni per il musical del Grande Satana d’Oltre Oceano, e dannose banalità disimpegnate come il twist e i Sogni.

L’ammontare di tutto cio’, considerati gli annessi e i connessi, e dopo aver detratto l’IVA, l’ILOR, le tasse
di riscossione, di contrizione, di ebollizione, comporta esattamente:
- il disprezzo eterno di questo Tribunale
- la destinazione al rifiuto secco non riciclabile di tutte le opere dell’imputato successive al 1974, opere che sono d’ora innanzi considerate pericolose per la retta formazione delle coscienze, e quindi assolutamente vietate nella circolazione e nella riproduzione in qualsivoglia forma.

‘N coppa a tutto ciò, codesto Tribunale stabilisce il divieto ad ogni esibizione dal vivo del Bennato Edoardo,
se non in quelle preventivamente approvate dal Tribunale stesso, il quale stabilirà di volta in volta,
ed insindacabilmente per il bene del popolo, le scalette da eseguirsi, in quale contesto, e sotto quale Amministrazione politica.

L’ammenda pecuniaria per quanto perpetrato dall’imputato è di un milione di monete per ogni disco venduto nell’arco della sua carriera, e la cessione gratuita dei diritti SIAE ed ogni altro emolumento derivantegli dalla vendita della propria spazzatura al mondo.

Non sono previsti ricorsi a questa sentenza, propugnata in nome del popolo sovrano sulla base di eclatanti prove, tra cui i referti di Pronto Soccorso di forumisti colti da attacchi di panico e crisi di vomito alle recenti notizie.

I giudici dichiarano l’imputato PAZZO, ma purtuttavia capace di intendere e volere, e pertanto inequivocabilmente responsabile della sua sorte.

Letto, firmato e sottoscritto

Gli Ex-Fans

Maria Teresa Livraghi

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